Valutazione immobiliare: scopri di cosa si tratta

Lo step più importante per vendere un immobile è stabilire il prezzo di vendita più adeguato.

Se la cifra di vendita sarà troppo alta o troppo bassa, questa influenzerà la trattativa (in positivo o in negativo), e inciderà su quanto potrai effettivamente ricavare dal tuo immobile.

Calcolarla non è così semplice come può sembrare: per questo le migliori agenzie immobiliari si avvalgono di professionisti qualificati che, grazie a delle particolari metriche di riferimento, sanno esattamente qual è il miglior prezzo di vendita per la tua casa.

Ma quali sono esattamente i criteri per stabilire a quanto mettere in vendita un immobile? E soprattutto, come vengono rilevati? Spieghiamolo subito, scoprendo:

1) Come si svolge un incontro di valutazione
2) Come prepararsi all’incontro di valutazione
3) Criteri fondamentali per la valutazione immobiliare

1) Come si svolge un incontro di valutazione

Grazie ai più recenti sistemi di valutazione, Eureka Real Estate è in grado di effettuare una prima stima gratuita della proprietà online rispondendo a pochi semplici domande.

Qualora fossi interessato, ti basterà cliccare qui per effettuare una prima valutazione gratis.

Per confermare la stima effettuata, l’agente si recherà poi presso il tuo immobile per osservarne lo stato di manutenzione e tutte le caratteristiche.

Per stabilire un prezzo di base per l’immobile si fa riferimento a caratteristiche oggettive, basandosi sul prezzo medio al metro quadro della zona in cui è situato l’immobile per la sua metratura commerciale. Ma cosa significa metratura commerciale?

Parliamo della sua superficie totale, comprendente muri interni e perimetrali, oltre che eventuali pertinenze, che contribuiscono però in modo diverso al calcolo della superficie (il calcolo di balconi, terrazze e giardini hanno una ponderazione tra il 10 e il 40% a seconda dei casi).

2) Come prepararsi all’incontro di valutazione

Come spieghiamo nella nostra guida per scegliere la giusta agenzia immobiliare, i veri professionisti sono quelli che sanno come valorizzare un immobile al meglio per una futura vendita.

Ecco perché è importante presentare la casa correttamente all’agente immobiliare, per mostrare tutti gli aspetti positivi dell’immobile che si desidera mettere sul mercato. In fase di vendita, infatti, sarà molto più facile per l’agenzia mettere in mostra tutti i puti di forza!

Allo stesso tempo, è importante essere onesti su eventuali criticità della casa che possono influire sul valore dell’immobile.

E’ meglio conoscerle prima, per studiare la migliore strategia per affrontarle e ridimensionarle per i futuri potenziali acquirenti.

C’è qualche documentazione per la vendita di casa che può essere utile presentare in fase di valutazione? La risposta è sì! Sarebbe bene munirsi sin da subito di:

Visura catastale
Planimetria catastale dell’immobile
Certificazione energetica dell’unità immobiliare o APE (se non sai cos’è, leggi il nostro approfondimento)
Certificazioni di eventuali lavori svolti all’interno della proprietà in passato

Una volta presentato l’immobile e la sua documentazione, la “palla” passerà all’agente immobiliare che dovrà stabilire una corretta valutazione alla casa. Continua a leggere per scoprire quali sono i valori che sono considerati per calcolare il prezzo del tuo immobile.

3) Criteri fondamentali per la valutazione immobiliare

E’ arrivato il momento di stabilire un prezzo di vendita all’immobile. Quali sono gli elementi di cui l’agente immobiliare dovrà tener conto per effettuare questo lavoro?

Superficie commerciale: non sono i mq “effettivi” della casa, ma prende in considerazione gli spazi che si aggiungono a quello interno della casa: quelli occupati dai muri perimetrali, balconi e terrazze, ed eventuali giardini.

Quotazione al metro quadro: alla proprietà viene attribuito un valore al metro quadro. Questo varia da una città ad un’altra, ma anche da un quartiere all’altro (un immobile che si trova in una via principale avrà una quotazione al mq superiore rispetto ad un altro che si trova in un quartiere periferico).

Coefficiente di merito: è un parametro che varia in base a molti fattori. Facciamo qualche esempio.

Esistono molti elementi che rendono un immobile più o meno di prestigio. Uno di questi è sicuramente il piano: se la casa è situata al piano terra, il valore sarà decisamente minore di una ai piani superiori al secondo.

Determinante è anche la presenza di un ascensore, di balconi o di doppi affacci.

Meritano, poi, molta attenzione l’esposizione dell’immobile (più è luminoso, più alto sarà il valore), ma anche lo stato di conservazione dell’immobile e dell’intero edificio, nonché eventuali pertinenze (cantine, garage, ecc…).

Insomma, tutto fa brodo! Speriamo con questo articolo di averti chiarito le idee.

Ovviamente se avessi bisogno di qualche ulteriore informazione o vuoi effettuare una valutazione del tuo immobile, ti basterà semplicemente cliccare sul pulsante qui in basso!